Processione, banda, fuochi
d'artificio e Inno di San Nicandro per dire 'NO' alla chiusura
del Convento dei frati cappuccini di Venafro (Isernia):
l'iniziativa, in programma il 26 luglio prossimo, è del 'Gruppo
Preparatori Santi Martiri', del 'Comitato Festa San Nicandro,
Marciano e Daria 2023'. La chiusura del Convento era stata
comunicata dal Ministro Provinciale dei Frati Minori Cappuccini,
Dileo, per mancanza di vocazioni, infatti, i frati presenti a
Venafro sono solo tre e, da settembre, si trasferiranno al
Convento di Isernia.
Il sindaco di Venafro, Alfredo Ricci, si era recato a Foggia
per avere dei chiarimenti in merito alla riorganizzazione, ma
quanto emerso non è piaciuto ai fedeli. In partica sono
garantite solo le funzioni religione in determinati giorni e
orari.
Da qui la mobilitazione dei fedeli guidata dal 'Gruppo
Preparatori Santi Martiri' e il 'Comitato Festa San Nicandro
Marciano e Daria2023' annunciata in una nota. "Il 26 luglio,
alle ore 19, la processione, con il busto argenteo di San
Nicandro, di ringraziamento per lo scampato terremoto, per la
prima volta, sarà accompagnata da una banda musicale e fuochi
d'artificio. Ci sarà, poi, un momento di raccolta con la Statua
di San Nicandro nei pressi del quadro dei Santi Martiri in
piazza Cimorelli e, in segno di protesta, sarà cantato l'Inno di
San Nicandro".
"In quella occasione - conclude la nota -, se vorranno, il
Sindaco e gli altri interessati alla questione potranno
ascoltare e farsi portavoce di alcune proposte da parte dei
Preparatori, del Comitato Festa e chiunque altro voglia farne".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA