Nel 2023 operai e impiegati del
settore privato del Molise hanno lavorato in media 234 giorni
(233,8) con un minimo divario a favore di quelli della provincia
di Isernia (233,9 giorni) rispetto a Campobasso (233,7). La
media italiana è stata di 246,1 giorni. E' quanto emerge da
un'analisi condotta dalla Cgia di Mestre su dati Inps.
Nel report dell'associazione degli artigiani, anche le
retribuzioni medie lorde annuali: 18.565 euro per Campobasso,
17.133 euro a Isernia con una retribuzione media giornaliera
rispettivamente di 79,45 euro e 73,24 euro.
Secondo l'analisi della Cgia, al Sud si lavora meno per
almeno due ragioni strettamente correlate. La prima è dovuta a
un'economia sommersa molto diffusa che, statisticamente, non
consente di conteggiare le ore lavorate irregolarmente. La
seconda è imputabile a un mercato del lavoro che nel Mezzogiorno
è caratterizzato da tanta precarietà, da una diffusa presenza di
part time involontario, soprattutto nei servizi, da tanti
stagionali occupati nel settore ricettivo e dell'agricoltura.
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