La Germania "dovrebbe considerare
in modo obiettivo e razionale lo sviluppo della Cina, sostenere
la tradizione di amicizia tra i due Paesi, riconoscere la natura
reciprocamente vantaggiosa della cooperazione bilaterale e fare
di più per allinearsi agli interessi di entrambi i Paesi e
popoli". E' quanto ha commentato la portavoce del ministero
degli Esteri cinese Mao Ning, in merito alle affermazioni del
leader della Cdu Friedrich Merz che ha descritto gli
investimenti in Cina come un "grande rischio".
In un discorso tenuto giovedì a Berlino sulla politica estera
tedesca in vista del voto del 23 febbraio al quale si presenta
come aspirante cancelliere, Merz ha affermato: "Siamo testimoni
dell'erosione dell'ordine liberale internazionale", citando la
convergenza di Russia, Cina e altre forze mondiali nel confronto
conflittuale con l'Occidente. Inoltre, la riunificazione della
Cina con Taiwan rappresenta "uno dei conflitti più pericolosi
per la stabilità dell'ordine" mondiale.
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