Quello di Villa della regina di Torino è l'unico vigneto situato all'interno di una grande città italiana e la sua conduzione è stata affidata dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte all'Azienda Agricola Francesco Balbiano di Andezeno.
Domani saranno battuti da Giancarlo Montaldo (già banditore dell'Asta del Barolo e dell'Asta del Tartufo di Alba) insieme a Marco Berry, 23 lotti. L'evento è organizzato in collaborazione con l'Associazione Amici di Villa della Regina che intende recuperare e valorizzare una struttura artistico-architettonico di valore per anni lasciata nell'abbandono.
Ideata nel 1615 da Maurizio di Savoia su modello delle ville romane, divenuta poi residenza di Anna Maria d'Orleans, moglie di Vittorio Amedeo, la Villa ha un vigneto dal 1997 Patrimonio dell'Umanità Unesco. Residenza preferita dalle regine sabaude vanta oggi un'estensione di 0,73 ettari ma sono già stati avviati i lavori per la sua estensione. Il Comité des Fetes, associazione fondata nel 1934, gestisce invece il celebre Clos Montmartre con la sua cuvée, che ha anch'esso scopo di promuovere attività di beneficienza in favore di bimbi e persone anziane.
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