Francesco Saluzzo si è insediato al
vertice della Procura Generale del Piemonte. La presa di
possesso è stata ratificata in udienza dal giudice Giancarlo
Girolami poco dopo l'emanazione del decreto da parte del
Ministero della Giustizia.
"Sono emozionato - ha detto Saluzzo - la sfida è enorme". Il
suo predecessore, Marcello Maddalena, ha affermato "senza
ironia", rivolgendosi a Saluzzo, di essere "orgoglioso così come
sarebbe orgoglioso Bruno Caccia (procuratore di Torino ucciso
dalla 'ndrangheta nel 1983, ndr) che fu sia mio maestro che
tuo".
Girolami si è rivolto a Saluzzo con un "bentornato a casa.
L'incarico è gravoso, ma hai le spalle adatte". Assente il
procuratore presso il tribunale, Armando Spataro, che ha inviato
a Saluzzo un messaggio. A rappresentare l'ufficio c'era il
procuratore vicario, Sandro Ausiello. "E' una soddisfazione
vedere un torinese in uno dei posti di vertice degli uffici
giudiziari torinesi - ha detto con una battuta - dopo
l'occupazione milanese...".
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