Un punto di raccolta delle firme
nell'atrio del Palazzo di Giustizia: prende forma così oggi a
Torino la campagna per la proposta di legge di iniziativa
popolare per separare le carriere di giudici e pubblici
ministeri. L'operazione, promossa a livello nazionale
dall'Unione delle Camere penali, nel capoluogo subalpino è
gestita dalla Camera penale del Piemonte occidentale. "Garantire
un giudice terzo ed indipendente - spiega il presidente, Roberto
Trinchero - è il fine per applicare il principio costituzionale
del giusto processo".
"Questa - si afferma in un volantino - è una battaglia
fondamentale per i diritti dei cittadini. Non ha nulla a che
vedere con esigenze corporative o di categoria". A Palazzo di
Giustizia la raccolta delle firme proseguirà domani. Nei
prossimi giorni gli avvocati torinesi intendono allestire
banchetti anche nel centro storico della città.
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