La procura di Torino ha aperto
un'indagine sulla lettera di minacce ricevuta nei giorni scorsi
dalla sindaca Chiara Appendino. Il procuratore aggiunto Emilio
Gatti, coordinatore del gruppo Terrorismo ed eversione, ha
aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando il reato di
minacce aggravate. A eseguire gli accertamenti sarà la Digos
della questura di Torino.
L'anonimo autore della lettera, che Appendino ha pubblicato
su Facebook, accusa la prima cittadina di avere ucciso Torino.
"Adesso devi morire. Sappiamo dove vivi tu e la tua famiglia.
Dormi molto preoccupata", si legge. La sindaca di Torino ha
sporto querela. "Continuerò a svolgere con serenità il ruolo per
il quale sono stata eletta", aveva commentato Appendino.
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