Tre prime nazionali chiudono la
41/a edizione di Asti Teatro, un festival - promosso dalla Città
di Asti - che quest'anno sta ottenendo un notevole successo di
pubblico e di critica e che, grazie anche al suo talentuoso
direttore, Emiliano Bronzino, sta tornando ad essere un punto di
riferimento del teatro contemporaneo nazionale e internazionale.
Debuttano infatti in questo week end, da oggi a domenica, tre
tra i più attesi spettacoli tra cui 'L'uomo più crudele del
mondo' prodotto da Teatro Bellini di Napoli e Teatro Vascello,
già sold out da giorni tanto che gli organizzatori stanno
pensando a una replica. Gli altri due sono 'Le confessioni di
Monica a Sant'Agostino' di Loredana Senesto e 'Moliere e
Madelaine' di Roberto Cavosi.
Tra i grandi nomi è molto atteso domani Alessandro
Bergonzoni, al Teatro Alfieri, con 'Trascendi e sali'. Il
festival quest'anno ha voluto toccare diversi temi della
contemporaneità, tra cui le migrazioni, la vita frenetica, la
famiglia e la solitudine.
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