/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Film in una stanza a Palazzo Reale

Film in una stanza a Palazzo Reale

Nel weekend a Torino la rassegna promossa da Distretto Cinema

TORINO, 23 luglio 2020, 12:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Con la proiezione venerdì 24 luglio, al Palazzo Reale di Torino del capolavoro francotedesco di Marco Ferreri 'La grande abbuffata' (La Grande Bouffe), con Michel Piccoli, girato in una villa parigina, inizia l'originale rassegna dedicata al cinema girato in un unico luogo, un po' come avviene in teatro, un luogo che diventa palcoscenico di intrighi e rapporti umani che possono arrivare anche al parossismo.


    La rassegna, promossa da Distretto Cinema e dal titolo esplicativo 'One location', si tiene nel weekend: sabato viene presentato 'Il vizietto' (La cage aux folles) del 1978 di Edouard Molinaro, con Michel Serrault e Ugo Tognazzi; domenica 'Il terrore corre sul filo' (Sorry, Wrong Number) del 1948, di Anatole Litvak.


    "Abbiamo selezionato tre film della storia del cinema il cui set è unico e parte della storia stessa - spiega il direttore artistico, Fulvio Paganin - seguiranno altri cicli: uno dedicato al razzismo, uno al femminile, uno al concetto di tempo e uno ai luoghi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza