A poche settimane dall'incidente
costato la vita a due colleghi, i cantonieri della Città
Metropolitana di Torino sono scesi in piazza per denunciare le
difficili condizioni di lavoro. Di fronte alla prefettura si
sono riuniti numerosi addetti alla manutenzione delle strade
provinciali, ai quali hanno portato il loro sostegno alcuni
amministratori locali, tra cui il consigliere metropolitano e
presidente della commissione Trasporti, Mauro Fava, e il
presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia, entrambi
esponenti della Lega.
"Negli ultimi anni la pianta organica della Città
Metropolitana è diventata sempre più striminzita e adesso ha
raggiunto limiti inaccettabili - osserva Fava -. Siamo passati
dai circa 300 cantonieri di 10 anni fa a solo 126, con la
prospettiva di ulteriori riduzioni per via dei pensionamenti. E'
inconcepibile che Fassino prima e Appendino poi non abbiano
ovviato a questo problema da tempo sotto gli occhi di tutti".
Allasia ha invece accolto la richiesta, avanzata alla Regione,
di farsi promotrice di un'azione per abrogare la riforma Delrio.
"Mi impegno a presentare un ordine del giorno - assicura - che
convinca il Governo a rivedere questa legge, affinché quella che
era la Provincia torni ad essere un organo di primo livello
direttamente eletto dai cittadini".
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