In Piemonte riprendono le attività
ordinarie degli ospedali dopo lo stop imposto dalla terza ondata
Covid. Lo ha comunicato il Dirmei dell'Unità di Crisi della
Regione alle direzioni generali delle Aziende. La sospensione
temporanea di esami e visite, tranne quelli per urgenze,
patologie oncologiche e nascite, era stata decisa dall'Unità di
Crisi della Regione il 9 marzo scorso, a causa dell'aggravarsi
della pandemia.
Ora le Aziende sanitarie regionali, si legge nelle nota
inviata dal Dirmei, possono "procedere e consolidare il
ripristino delle attività ordinarie programmate e di screening,
istituzionali e in regime di libera professione intramuraria,
nel rispetto delle norme, delle linee guida e delle buone prassi
di riferimento per la prevenzione della infezione da Covid-19".
"La situazione epidemica - afferma l'assessore alla Sanità,
Luigi Icardi - permette di tornare a una graduale normalità
negli ospedali, usando via via tutti i reparti non più occupati
da pazienti Covid. Le Aziende sanitarie locali sono organizzate
per provvedere al riordino delle attività ospedaliere ordinarie,
in sicurezza e in rapporto alle necessità".
"L'attuale situazione, con il calo dei contagi, la riduzione
dell'occupazione dei letti ordinari e in terapia intensiva -
aggiunge il commissario dell'area sanitaria dell'Unità di Crisi,
Emilpaolo Manno - consente e in qualche modo impone un graduale
ritorno verso la normalità".
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