Dal prossimo 23 novembre fino al 14 febbraio 2022 l'ingresso Sala Fucine delle Ogr di Torino si presenterà al pubblico come "una foresta tecnologica, in cui Uomo-Man e Ritmo-Groove si uniscono per dar vita a una nuova botanica del suono" grazie alla nuova installazione site-specific 'ManGroove' di Davide Dileo, a cura di Francesca Canfora.
Un'installazione ambientale ipertecnologica creata ad hoc
dal musicista e fondatore dei Subsonica, reattiva ai rumori di
fondo e alla presenza del pubblico grazie ad una moltitudine di
microfoni e pensata per diffondere un flusso sonoro
ininterrotto, sempre differente, accompagnato da immagini video,
che cambiano insieme al variare delle condizioni dell'ambiente
circostante.
'ManGroove' appartiene al più ampio progetto de 'La botanica
del suono', naturale esito del percorso creativo trasversale ed
eclettico di Davide Dileo, in cui, spiega l'artista "la musica
prende forma e corpo, superando i confini delle diverse
discipline in un racconto olistico nel quale interagiscono uomo,
tecnologia e natura in un unico sistema sinergico".
Nel percorso tracciato da 'La botanica del suono',
'ManGroove' ricostruisce una foresta ispirata alla natura, ma
distopica per materiali e funzioni. "Ricettive e proattive -
spiega Dileo - le apparecchiature tecnologiche si presentano
come elementi organici, capaci di modificare l'ambiente e la sua
percezione, attraverso un dialogo e uno scambio sonoro e
costante nel tempo". L'inaugurazione, il 23, avviene con turni
d'entrata
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