Domenica 7 agosto la Fondazione
Accorsi-Ometto rende omaggio a Michele Antonio Milocco, a 250
anni dalla morte, avvenuta proprio il 7 agosto 1772.
Il pittore torinese è il protagonista di un'intera giornata
a lui dedicata che comincia dal Museo di Arti Decorative
Accorsi-Ometto, prosegue con una passeggiata nel centro di
Torino e si conclude a Bonzo, frazione di Groscavallo (Val
Grande di Lanzo).
Il percorso inizia con Laura Facchin, storica dell'arte e
docente dell'Università degli Studi dell'Insubria, che dalle
sale del Museo illustrerà il particolare legame che unisce il
pittore al Museo di Arti Decorative. Qui sono esposte due opere
di Milocco: Mosè salvato dalle acque e Rebecca al pozzo che
furono realizzate
intorno al 1730-1740 e la cui raffinatezza e vivacità di colori
lo avvicinano agli esiti della coeva pittura francese.
L'artista, inoltre, nel 1750-1751,realizzò gli affreschi, oggi
perduti, del ciclo che decorava la chiesa di Sant'Antonio Abate,
anch'essa perduta e attuale sede del Museo di Arti Decorative.
Infine persino
Pietro Accorsi dimostrò un particolare interesse nei confronti
di Milocco tanto da collezionare alcune sue opere.
Finita la visita in Museo, si proseguirà con una passeggiata
nel centro della città: le visite al Cortile dell'Università,
alla Chiesa di San Filippo Neri, alla Chiesa dei Santi Martiri e
alla Chiesa del Santissimo Sudario permetteranno di approfondire
la vita e l'attività di questo munifico e un po' dimenticato
artista.
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