La Fondazione Circolo dei lettori
va al fiume per l'estate. Anche quest'anno tra fine giugno e
luglio, il Circolo dei lettori è in riva al Po, alla Terrazza
del Circolo Canottieri Armida per quattro incontri sulla
salvezza del mondo. Si intitola Terra, casa comune della vita il
ciclo estivo che invita a riflettere sulla crisi, i cambiamenti
e le transizioni che dobbiamo mettere in atto per siglare un new
deal ambientale con la nostra unica casa. Dal 27 giugno, per
quattro martedì, diversi punti di vista approfondiscono temi
legati alla terra e alla vita, quattro dialoghi tra saggisti,
giornalisti, studiosi.
Si inizia con l'incontro tra il giornalista Jaime
D'Alessandro e la reporter Mariangela Pira, a partire dai
rispettivi saggi Immaginare l'immaginabile (Bollati Boringhieri)
e Effetto domino (Chiarelettere). Il secondo appuntamento mette
al centro le nostre abitudini alimentari: Alberto Grandi, autore
per Aboca di Storie delle nostre paure alimentari e Fabio
Ciconte, che ha scritto L'ipocrisia dell'abbondanza pubblicato
da Laterza, si domandano se l'ossessione collettiva per il cibo
e le abitudini sul suo consumo rispondano o meno alla domanda su
cosa e come mangiamo. Il terzo episodio è dedicato agli animali,
domestici e più esotici o le specie a rischio estinzione: Franco
Marcoaldi, autore di Baldo Ribaldo e In Breve (La nave di Teseo)
e Animali in versi (Einaudi) discute con la scrittrice Ilaria
Gaspari e il curatore di Torino Spiritualità Armando Buonaiuto.
All'Armida, nel periodo di Terra, casa comune della vita sarà
esposta la gondola proveniente dalla Peschiera dei Giardini
della Reggia di Venaria, prestito dalla Venaria Reale. All'acqua
e alla discussione intorno al bene più prezioso della vita è
dedicato l'appuntamento conclusivo del ciclo estivo: Simone
Regazzoni, autore di Oceano (Ponte alle Grazie) dialoga con
Stefano Fenoglio, autore di Uomini e Fiumi (Rizzoli).
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