Natura Morta di Gianluca e
Massimiliano De Serio è la seconda
immagine per il progetto artistico Opera Viva, Il Manifesto,
alla sua nona edizione. Una foto di una cinciallegra
imbalsamata, con il suo cartello di inventario e il suo piccolo
trespolo, proveniente dal deposito della collezione del museo
Don Bosco di Storia Naturale di Torino. Anche l'opera per il
secondo appuntamento, che viene inaugurata lunedì 17 luglio alle
ore 18.30, subisce il cambiamento: affissa al contrario, l'opera
si ritrova ribaltata e l'autorialità degli artisti rischia di
essere messa in dubbio.
L'opera riflette sui concetti di arte e natura, e sulla loro
relazione.
Opera Viva è il progetto artistico ideato da Alessandro
Bulgini che dal 2015 ha ospitato più di 50 artisti italiani e
stranieri, interpreti dello spazio pubblico di 6x3 metri di
Piazza Bottesini. Il progetto di Bulgini di quest'anno,
intitolato "Opera Viva, Luigi l'addetto alle affissioni" si
concentra sul concetto di ribaltamento: nessuna figura
curatoriale, soltanto gli artisti e Luigi, l'addetto alle
affissioni, che appenderà tutte le immagini capovolte.
Vivono e lavorano a Torino gli artisti selezionati per
l'edizione 2023 - Sergio Cascavilla, Gianluca e Massimiliano De
Serio, Luigi Gariglio, Turi Rapisarda, Pierluigi Pusole e
Alessandro Bulgini - per sottolineare ancora una volta
l'importanza del tessuto culturale e artistico della città di
Torino.
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