Per il terzo appuntamento dell'anno
di Opera Viva Barriera di Milano, Il Manifesto, è Turi Rapisarda
con l'opera Satiro (1990) a inaugurare il 7 agosto alle 18.30 in
Barriera di Milano a Torino.
Il progetto/opera di arte pubblica ideato nel 2015 da
Alessandro Bulgini ha ospitato più di 50 artisti italiani e
stranieri, interpreti dello spazio pubblico di 6x3 metri di
piazza Bottesini a Torino.
L'edizione 2023, intitolata "Opera Viva, Luigi l'addetto
alle affissioni" si concentra sul concetto di ribaltamento:
nessuna figura curatoriale, soltanto gli artisti e Luigi,
l'addetto alle affissioni, che appenderà tutte le immagini
capovolte.
Il satiro è una figura mitica maschile, che abita nei boschi
e sulle montagne, personificazione della fertilità e della forza
vitale della natura, solitamente raffigurata come essere umano
nudo e barbuto, comicamente orribile, dal viso ferino e naso
camuso. In questo ritratto appare evidente la ricerca che
l'artista compie sul corpo e sulla sua relazione con lo spazio
circostante. Anche l'opera di Rapisarda è affissa al contrario
dall'addetto Luigi, si ritrova ribaltata. Quali nuovi
significati assume? Che valore ha l'intervento di Luigi? Quale
relazione si instaura tra l'autore dell'opera e l'autore del
ribaltamento? Tutti questi temi che legano arte e vita faranno
parte di un dibattito al termine della rassegna, a Flashback Art
Fair.
Vivono e lavorano a Torino gli artisti selezionati per
l'edizione 2023, per sottolineare l'importanza del tessuto
culturale e artistico della città di Torino: Sergio Cascavilla,
Gianluca e Massimiliano De Serio, Luigi Gariglio, Turi
Rapisarda, Pierluigi Pusole e Alessandro Bulgini.
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