Arriva a Torino, al Teatro
Carignano, dal 31 ottobre al 5 novembre, dopo il recente felice
debutto al Centro Teatrale Bresciano un testo che 'urla' tutta
la sua attualità parlando dell'odio assoluto per gli ebrei, 'Il
caso Kaufmann' di Giovanni Grasso, regia di Piero Maccarinelli,
con Franco Branciaroli, Graziano Piazza, Viola Graziosi, Franca
Penone, Piergiorgio Fasolo, Alessandro Albertin, Andrea Bonella.
Le scene sono di Domenico Franchi, le luci di Cesare Agoni, le
musiche di Antonio Di Pofi e i costumi di Gianluca Sbicca.
Il pluripremiato omonimo romanzo di Giovanni Grasso si ispira
ad una storia vera e racconta di Kaufmann, uno stimato e
facoltoso commerciante ebreo che viene condannato a morte perché
accusato di aver avuto una relazione con una ragazza ariana,
per altro più giovane di lui di 40 anni, Irene, figlia di un
amico che gli aveva chiesto di prendersene cura per un certo
periodo di tempo.
Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Stabile di Torino-Teatro
Nazionale con Centro Teatrale Bresciano, Fondazione
Atlantide-Teatro Stabile di Verona e Il Parioli.
"Molti sono i testi che, per fortuna, ci hanno parlato di
quello che è successo al popolo ebraico dopo il 1933 in Germania
e il '38 in Italia, e successivamente in tutta Europa - dice il
regista Maccarinelli -. Ma non sono mai abbastanza per ricordare
e non dimenticare l'orrore di quella persecuzione razziale.
Ancora oggi, in molti paesi europei, lo spettro
dell'antisemitismo si ripresenta in molte e variegate forme".
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