Per la Giornata internazionale per
l'eliminazione della violenza contro le donne i carabinieri
hanno organizzato a Torino una campagna di comunicazione e
sensibilizzazione in collaborazione con l'istituto artistico
Renato Cottini. Questa mattina al comando provinciale dell'Arma
è stato presentato il manifesto realizzato da una studentessa
del liceo artistico e i sette video-spot frutto del lavoro dei
ragazzi.
"Questa - ha spiegato il comandate provinciale, il colonnello
Roberto De Cinti - è una giornata significativa e particolare.
Le donne vittima non devono sentirsi incatenate a situazioni
irrisolvibili. Devono raccontare, ancora prima di denunciare.
Per questo esistono le stanze d'ascolto, messe a disposizione
dall'Arma. Ci sono tante istituzioni che aiutano, come il
Telefono rosa, e per ultimo le forze di polizia. Con questa
iniziativa, come al solito, ci rivolgiamo ai giovani per
risolvere un problema degli adulti".
"Dobbiamo lavorare tutti insieme per una rivoluzione
culturale", ha sottolineato il colonnello Andrea Siazzu,
comandante del reparto operativo, presentando il manifesto con
le parole 'Scegli di salvarti, arrestiamo la paura'.
"Dopo l'assassinio di Giulia - ha evidenziato Antonio
Balestra, dirigente scolastico del Cottini - abbiamo assistito
a tanti proclami e a tanta ipocrisia. Abbiamo bisogno di
concretezza, d'intervenire nel paradigma culturale. Non bisogna
rimanere in silenzio".
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