C'erano circa duecento persone alla
manifestazione convocata da Confcommercio Cuneo a Limone
Piemonte, per chiedere tempi certi per la riapertura del
collegamento con la Francia dopo le voci su possibili ritardi.
Sotto lo slogan "Ci pensiamo noi?" i manifestanti si sono
presentati con palette e secchiello, mentre in Municipio si
svolgeva la riunione a porte chiuse tra Anas e autorità.
Il commissario straordinario nominato dall'ente stradale,
Nicola Prisco, ha confermato l'apertura del Tenda bis entro i
tempi previsti, cioè a giugno 2024: "A gennaio - ha annunciato -
verrà implementato ulteriormente il personale per portarlo a 200
operai dagli attuali 160, cui sono affiancati 20 tecnici. Il
cantiere non chiuderà se non a Natale e Capodanno, quindi le
lavorazioni continueranno anche durante le festività".
Insieme ai rappresentanti di Confcommercio erano presenti
all'iniziativa i sindaci dei comuni della valle Vermenagna, di
Cuneo e di Borgo San Dalmazzo con gli omologhi francesi della
valle Roja, il presidente della Provincia Luca Robaldo,
l'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, i parlamentari
Chiara Gribaudo e Giorgio Bergesio e il consigliere regionale
Paolo Bongioanni. Il presidente della Regione Piemonte Alberto
Cirio ha partecipato in video collegamento.
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