L'arcivescovo di Torino e vescovo
di Susa Roberto Repole, tra i ventuno cardinali nominati oggi
pomeriggio da Papa Francesco, aveva ricevuto con gli altri venti
vescovi di varie nazionalità, dal Papa all'Angelus di domenica 6
ottobre scorso.
Alla celebrazione in Vaticano oggi hanno preso parte le
principali autorità civili di Torino e del Piemonte, tra cui il
sindaco Stefano Lo Russo, il presidente Alberto Cirio, il
prefetto Donato Cafagna, il presidente della Corte d'Appello
Edoardo Barelli Innocenti, i sindaci e gli assessori dei Comuni
di Givoletto e Druento. Tra le autorità e le presenze religiose,
il vescovo ausiliare di Torino, monsignor Alessandro Giraudo, e
il vescovo emerito di Susa, monsignor Alfonso Badini
Confalonieri, alcune rappresentanze del consiglio episcopale e
del clero di Torino e Susa, insieme a religiose e religiosi. A
questi si sono uniti oltre duecentocinquanta fedeli, tra cui
parenti e amici, i seminaristi, i parrocchiani di Druento,
Givoletto e Santissimo Nome di Maria (Torino), dipendenti e
direttori della Curia metropolitana.
Dopo la celebrazione, dalle 17.30 alle 19.30, nell'Aula della
benedizione del Palazzo apostolico, il neocardinale sta
salutando fedeli, amici e autorità nelle tradizionali visite di
cortesia e domani alle 9.30, nella Basilica di San Pietro,
parteciperà alla celebrazione eucaristica presieduta dal Santo
Padre assieme ai nuovi cardinali e al Collegio cardinalizio.
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