Con 862 gli iscritti e 902 le opere
ricevute da tutta Italia e dall'estero (Germania, Belgio,
Spagna, Francia, Olanda, Svizzera, Polonia, Slovenia) si è
chiuso il bando del Premio InediTO - Colline di Torino, concorso
letterario dedicato alle opere inedite in lingua italiana e a
tema libero, che si rivolge a tutte le forme di scrittura
(poesia, narrativa, saggistica, teatro, cinema e musica), Sono
25 gli autori che si sono trasferiti per studio o lavoro, mentre
21 sono nati in ogni angolo del mondo. Il più giovane
concorrente è Giovanni Mastroianni Demasi nato nel 2017 a
Catanzaro, il più anziano è Lorino Trimarchi nato nel 1937 a
Giardini Naxos (Messina), ottant'anni di differenza.
Prossima tappa significativa del premio, che sostiene e
accompagna i vincitori verso il mondo dell'editoria e dello
spettacolo, grazie al montepremi di 8.000 euro destinato alla
pubblicazione, promozione e produzione delle opere vincitrici,
sarà la designazione dei finalisti che si terrà per il terzo
anno consecutivo dal vivo alla Scuola Holden di Torino, sabato
29 marzo alle 18 (ingresso libero), trasmessa anche attraverso
una diretta streaming dalla pagina Facebook del premio.
Parteciperanno all'evento Margherita Oggero, presidente della
Giuria, Valerio Vigliaturo, direttore del concorso e membro del
Comitato di Lettura composto da Rosanna Frattaruolo, Riccardo
Levi (presidente), Clara Calavita, Davide Bertelè, Francesco
Halupca, Benedetta Marchiori, impegnati da mesi nella selezione
delle opere e dei testi ricevuti, secondo i criteri di
valutazione del premio.
Il risultato finale è uno dei migliori del premio dopo il
boom d'iscrizioni raggiunto nel 2021 (1.249 iscritti e 1.382
opere) e nel 2022 (865 iscritti e 945 opere) durante la
parentesi pandemica. Sono 524 gli uomini (61%), 338 le donne
(39%): 387 sono nati al nord (45%), 204 al centro (24%), 245 al
sud (28%) d'Italia. Sono 91 invece gli autori nati a Torino e in
provincia di Torino, mentre 117 vi risiedono.
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