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Coldiretti, allagamenti hanno distrutto 1.000 ettari di campi

Coldiretti, allagamenti hanno distrutto 1.000 ettari di campi

Prima stima dei danni di 2 milioni, ma potrebbe triplicare

TORINO, 17 aprile 2025, 13:05

Redazione ANSA

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E' di oltre 2 milioni la prima stima dei danni provocati dalle esondazioni in corso che stanno colpendo soprattutto le coltivazioni del Canavese, il Ciriacese, la Bassa Valle di Susa, la val Sangone e il Pinerolese. Ma il conto potrebbe triplicare. Al momento - secondo i calcoli della Coldiretti provinciale - risultano circa un migliaio di ettari di coltivazioni andate perse. La Dora Baltea ha allagato oltre 500 ettari di campi appena seminati a mais; alcune stalle sono state evacuate per l'arrivo della piena di Dora Baltea e Chiusella a Strambino.
    In alcuni casi i campi sono sommersi da 3 metri d'acqua e sedimenti: "la fanghiglia che coprirà i campi per molti giorni anche quando le acque si saranno ritirate".
    I territori più colpiti risultano, al momento, nei comuni di Strambino, Vestignè, Vische, Fiorano, Pavone e in generale tutta la piana del nodo idraulico di Ivrea. Esondato anche il Malone che ha asportato terra e semi appena sotterrati.
    Esondazioni anche lungo l'asta dell'Orco e i suoi affluenti come la Malesina e lungo il basso corso della Dora Riparia dove risultano sommersi i campi della piana agricola tra Caselette e Alpignano.
    "Dalla prima stima, in difetto, - precisa il presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici - possiamo ipotizzare oltre 2 milioni di euro solo di coltivazioni andate perse, ma tenendo conto dei costi delle risemine, del ripristino dei terreni, delle nuove lavorazioni dei campi, delle nuove fertilizzazioni e anche del ripristino della viabilità interpoderale i danni potrebbero triplicare. Il problema è che i campi erano stato appena seminati a mais, mentre stavano crescendo grano e orzo.
    Inoltre - prosegue Mecca Cici - le piene stanno erodendo i terreni, stanno facendo franare versanti e portano via le stradine dei campi. Un altro grave danno è causato dall'allettamento delle giovani piante che appesantite dall'acqua e piegate dal vento in buona parte porteranno marciumi".
   

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