Il gup del Tribunale di Bari Rosa
Anna De Palo ha condannato otto persone a pene comprese fra i 10
anni e i 4 anni 8 mesi di reclusione nell'ambito del processo
'Corona' sulla mafia foggiana. Gli imputati sono i presunti capi
e promotori della associazione per delinquere armata di tipo
mafioso denominata 'Società', finalizzata alla commissione di
reati in materia di armi ed esplosivi, traffico di stupefacenti,
estorsioni a imprenditori, riciclaggio e ricettazione di
veicoli. La sentenza è stata emessa al termine di un processo
celebrato con rito abbreviato. Il giudice ha inoltre applicato
ad alcuni boss la misura di sicurezza della assegnazione ad una
colonia agricola per la durata di un anno dopo l'espiazione
della pena (è stata prevista per i fratelli Emiliano e Antonello
Francavilla, Mario Lanza, Francesco Sinesi e Federico
Trisciuoglio). Nel processo erano costituite parti civili il
Ministero dell'Interno, la Camera di Commercio di Foggia e la
Federazione Antiracket Italiana.
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