Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Strage Capaci: teca auto a Taranto

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Strage Capaci: teca auto a Taranto

Cerimonia con 300 ragazzi delle scuole

TARANTO, 19 maggio 2016, 17:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Più di trecento ragazzi delle scuole di Taranto e provincia hanno preso parte alla giornata in ricordo delle vittime della strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. Nella sede della Questura ionica oggi è esposta la teca di vetro con i resti della Fiat Croma bianca della scorta.
    La manifestazione è iniziata con un'esibizione musicale e la lettura di brani dedicati agli uomini della scorta a cura dell'attore Giorgio Consoli. Poi il momento di raccoglimento davanti alla teca, alla presenza del prefetto di Taranto Umberto Guidato, del questore Stanislao Schimera e delle autorità civili e militari della provincia, e la premiazione del concorso artistico riservato agli studenti. Molti di essi hanno manifestato il loro loro pensiero con poesie, scritti e disegni.
    Particolarmente significativo il racconto di Tilde Montinaro, sorella del caposcorta Antonio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza