Il presidente del Fondo
antidiossina onlus, Fabio Matacchiera, annuncia di aver
consegnato alla cancelleria del gip di Taranto Patrizia Todisco
- il magistrato che dispose il 26 luglio 2012 il sequestro degli
impianti dell'area a caldo dell'Ilva di Taranto - una nuova
documentazione riguardante la attuale situazione dello
stabilimento osservata dall'esterno con riprese aeree e
particolari obiettivi video e fotografici. Le immagini si
riferiscono anche alla discarica Mater Gratie, già oggetto di
altri tre esposti da parte dell'ambientalista.
"Ricordo - sottolinea Matacchiera in una nota - che
nell'ordinanza di sequestro, firmata nel luglio 2012 dallo
stesso magistrato, era già stata acquisita, facendone parte
integrante, altra documentazione prodotta dalla onlus che
rappresento".
L'ambientalista evidenzia "probabili criticità all'interno
dell'area della discarica Ilva, ubicata tra i comuni di Taranto
e di Statte", e denominata Mater Gratiae, dove "confluirebbero
materiali di tutti i generi".
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