Al via I Dialoghi di Trani, ventesima edizione dedicata alla "sostenibilità sociale" (16-19 settembre), con un omaggio al sociologo Franco Cassano e al suo Pensiero Meridiano per un Sud protagonista.
Al centro anche la lotta al caporalato con il camerunense Yvan Sagnet, giustizia sociale e welfare con Ferruccio De Bortoli e l'economista Fabrizio Barca.
Poi il centenario del Pci con Luciano Canfora,
Ezio Mauro e Simona Maggiorelli, direttrice di Left: "svolte a
sinistra" puntando a un superamento della frammentazione.
Si comincia con una tavola rotonda dell'Ordine degli Architetti
della provincia di Barletta-Andria-Trani (Bat), con il
Politecnico di Bari sul tema "Architettura e Artigianato 4.0".
In piazza Duomo il Tripode, un padiglione progettato
dall'architetto Giuseppe Fallacara come "presidio dei libri".
Attesi, altrove, il rettore del Politecnico, Francesco
Cupertino, e il presidente degli Architetti Bat, Paolo D'Addato.
Si chiude il 19 settembre con una Lectio di Piero Dorfles, "Il
mito di Ulisse da Dante a Primo Levi", subito dopo quella di
Gustavo Zagrebelsky dedicata al Qohelet e alle "vanità".
In mezzo tanti appuntamenti, come AsviS che invita al
laboratorio virtuale di Rosa De Pasquale sull'educazione alla
sostenibilità. O l'uguaglianza di genere (con Dacia Maraini in
collegamento e Giovanna Botteri, tra le altre) e "Il senso della
vita", un confronto con Luigi Manconi, mons.Vincenzo Paglia e
Pietro del Soldà. Poi il procuratore di Catanzato Nicola
Gratteri, il costituzionalista Giovanni Maria Flick e, tra gli
altri, Luigi De Laurentiis, i rettori universitari Stefano
Bronzini (Bari) e Pierpaolo Limone (Foggia), il caporedattore
della Tgr Puglia Giancarlo Fiume, Massimo Bray, Simonetta
Dellomonaco, il regista Danilo Caputo. Ingresso gratuito su
prenotazione con obbligo di Green pass. Info:
wwww.idialoghiditrani.com.
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