"La situazione di usura e racket al
momento è allarmante, le operazioni di polizia giudiziaria ne
danno dimostrazione. Quello che non corrisponde a questo sforzo
sono le denunce delle vittime". Lo ha detto Maria Grazia Nicolò,
commissario straordinario del governo per il coordinamento delle
iniziative anti racket e anti usura, a margine del convegno
'L'azione delle fondazioni anti usura per promuovere la dignità
umana in questo tempo di crisi', in corso a Bari.
"La denuncia - ha proseguito - è il fulcro della normativa
perché solo chi denuncia ha accesso alle facilitazioni che la
legge riconosce in favore delle vittime di usura ed estorsione".
"Ma la denuncia è importante - ha sottolineato - anche per
rompere il circuito perverso che inevitabilmente lega la vittima
alla criminalità".
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