/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Comunali a Bari, non c'è il passo indietro di Laforgia

Comunali a Bari, non c'è il passo indietro di Laforgia

L'esito dell'assemblea della Convenzione, presente il M5s

BARI, 25 novembre 2023, 18:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nessun passo indietro, Michele Laforgia resta candidato per le Comunali di Bari con il sostegno di una fetta del centrosinistra ribattezzata la "Convenzione".
    E' l'esito della riunione che si è svolta oggi nella sede dell'associazione La Giusta Causa e che ha visto partecipare i rappresentanti del M5S, Psi, Sinistra Italiana, L.U.C.A., Corsivo 2.0, La Casa Del Popolo, Europa Verde, Bari Bene Comune, Convochiamoci per Bari e Italia Viva. Quindi, nessun azzeramento delle candidature come chiesto dal Pd che ha congelato i suoi tre aspirati candidati, Marco Lacarra, Pietro Petruzzelli e Paola Romano.
    "Dalla discussione - dicono dalla Giusta Causa - è emersa, anzi è stata ribadita, la volontà di lavorare per l'unità della coalizione di centrosinistra, in continuità con il percorso tracciato in questi anni". Ma, viene lamentato "in questo senso, l'ultima riunione del tavolo politico della coalizione, quasi esclusivamente dedicata alla proposta di azzeramento di tutte le candidature, ha rappresentato una preoccupante battuta d'arresto, non solo per le modalità di discussione, ma anche per il maldestro tentativo di trasformare la discussione in una conta di voti, oltretutto esercitata in evidente dispregio dell'aritmetica. Il tavolo politico con il Pd e le altre forze che compongono la coalizione deve tornare ad essere il luogo di un confronto aperto e inclusivo". "Il Pd - è la richiesta - deve chiarire quali siano le ragioni politiche (se ve ne sono) per non sostenere la candidatura di Michele Laforgia, apoditticamente definita divisiva". La riunione si è conclusa con la richiesta di riconvocazione del tavolo della coalizione "in tempi ragionevoli, non oltre la prima settimana di dicembre, a cui auspicano anche la presenza di Michele Laforgia "in qualità di candidato sindaco", viene sottolineato.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza