Il teatro Margherita e l'ex mercato
del pesce di Bari diventano proprietà del Comune che ne
acquisisce la proprietà dallo Stato senza oneri, impegnandosi
però in una serie di progetti per la valorizzazione degli spazi,
destinati a comporre il Polo delle arti e la cultura
contemporanea del capoluogo pugliese insieme con lo spazio
Murat. Gli accordi, che sanciscono il passaggio di proprietà,
sono stati siglati questa mattina dal sindaco Antonio Decaro,
dalla segretaria regionale Mic Puglia Maria Piccarreta e dal
direttore regionale Puglia dell'Agenzia del demanio, Antonio
Ottavio Ficchì.
Per quanto riguarda il Margherita, entro i prossimi mesi
termineranno gli ultimi lavori di restauro ai piani superiori.
Il teatro, già utilizzato come contenitore culturale, potrà così
ospitare nuove mostre, anche permanenti. Quanto al mercato del
pesce, la parte inferiore, già completata e inaugurata, ospiterà
un mercato a chilometro zero di prodotti del territorio. Lo
spazio sarà affidato attraverso una gara ah hoc. La parte
superiore ospiterà invece mostre che saranno finanziate anche
grazie ai proventi del mercato. Quanto alla terrazza, sarà sede
di eventi culturali.
"Anni fa avremmo dovuto pagare per questo passaggio - ha
detto Decaro -. La norma sulla valorizzazione ci permette invece
il passaggio senza oneri". "Il Comune - ha chiarito Ficchi - si
impegna ad attuare il programma di valorizzazione che è alla
base delle due operazioni. Non vengono meno le prerogative di
tutela dell'immobile, che dovranno essere rispettate nelle
attività visto che si tratta di beni vincolati. "L'obiettivo -
ha concluso - è valorizzare di edifici pubblici da tempo
dismessi che vengono messi a disposizione della città, come
avverrà anche per l'ospedale Bonomi, la caserma Magrone e il
Parco della giustizia".
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