Ha annunciato le proprie dimissioni
dal consiglio comunale di Bari, oltre al ritiro della sua
candidatura per le prossime amministrative, la consigliera
comunale Maria Carmen Lorusso, agli arresti domiciliari da
lunedì scorso nell'ambito dell'inchiesta 'Codice interno' per
scambio elettorale politico mafioso.
Lorusso, sottoposta a interrogatorio di garanzia davanti al
gip Alfredo Ferraro, ha rilasciato dichiarazioni spontanee
dicendosi pronta a "chiarire la sua posizione dinnanzi ai pm"
non appena avrà contezza di tutti gli elementi a suo carico,
come chiarito dal suo legale, l'avvocato Luca Castellaneta. Per
il resto, si è avvalsa della facoltà di non rispondere insieme
al padre, l'oncologo Vito, anch'egli ai domiciliari per scambio
elettorale politico mafioso.
Nell'ambito dell'inchiesta è stato arrestato anche il marito
di Lorusso, l'ex consigliere regionale Giacomo Olivieri, in
carcere a Brindisi. Anche lui, giovedì scorso, davanti al gip ha
detto essere pronto a chiarire la propria posizione una volta
letti tutti gli atti. In totale, gli arrestati sono 130: le
indagini della Dda di Bari hanno svelato i rapporti tra clan,
politica e imprenditoria cittadina.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA