Dopo 66 anni dall'inaugurazione
del secondo ponte girevole di Taranto, quello attuale, dedicato
a san Francesco di Paola, la Marina Militare ha avviato l'iter
per la costruzione di una nuova e tecnologicamente più avanzata
struttura di collegamento tra l'isola antica e la città nuova.
Il progetto del ponte, che sarà totalmente ricostruito, è
affidato all'ignegnere a architetto milanese Massimo Majowieck,
esperto di strutture in acciaio non convenzionali. Il
completamento della fase progettuale è atteso per primi mesi del
2025 mentre i lavori verranno avviati nel 2026. "Si tratta di un
progetto all'avanguardia - sottolinea il comandante
interregionale Marittimo Sud, ammiraglio di divisione Flavio
Biaggi - che prevede una struttura completamente nuova in grado
sopportare gli odierni carichi del traffico, nonché
caratteristiche tali da consentire una grande resistenza alla
corrosione da parte dell'ambiente marino".
Tra le varie ipotesi progettuali vagliate, spiega Biaggi,
"questa ci permetterà di ridurre al minimo i possibili disagi
che potranno sorgere nella fase di sostituzione dell'intera
struttura. I meccanismi e l'automazione saranno ottimizzati
consentendo di interrompere il traffico urbano per pochi minuti
nell'occasione del passaggio delle grandi unità navali dal
canale navigabile".
Il sindaco Rinaldo Melucci afferma che "la decisione della
Marina di realizzare un nuovo ponte girevole sul canale
navigabile, condivisa da questa amministrazione, è in linea con
il piano di sviluppo territoriale comunale. Il nuovo ponte si
integrerà con la riqualificazione del centro storico, i lavori
di realizzazione delle piste ciclabili e delle Brt (due linee di
metropolitana leggera di superficie, alimentate a energia
elettrica, ndr), valorizzando il patrimonio socio-culturale e
naturalistico della città".
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