/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Crollo Bari, 10 famiglie fuori casa ogni giorno per demolizioni

Crollo Bari, 10 famiglie fuori casa ogni giorno per demolizioni

Si tratta dei residenti nel palazzo vicino a quello crollato

BARI, 14 marzo 2025, 18:48

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non sono stati evacuati come i vicini del civico 16, ma i residenti della palazzina 22 di via Pinto, a Bari, su disposizione dei vigili del fuoco devono lasciare casa all'inizio delle demolizioni controllate dello stabile crollato mercoledì 5 marzo e possono farvi ritorno solo una volta finiti i lavori. Per molti, quindi, significa lasciare il proprio appartamento prima delle 7 per ritornarvi dopo le 18, con tutti i disagi che ciò comporta. Nello stabile abitano 10 famiglie che, da quanto riferiscono dal Comune di Bari, stanno avendo un "atteggiamento collaborativo" rispetto a questa situazione. I lavori di demolizione controllata della palazzina crollata in via De Amicis sono iniziati ieri e in due giorni, oltre al vano ascensore, sono anche stati rimossi i solai pericolanti. Man mano che si procede con le demolizioni, diminuiscono anche i rischi per le palazzine vicine che sono gravate da una minore pressione, ma quella del numero 16 di via Pinto è a rischio crollo a causa dei "gravi dissesti statici" subiti dal cedimento dello stabile confinante e per questo i suoi residenti sono stati evacuati. Diciotto persone che non avevano una sistemazione alternativa sono attualmente ospitate in appartamenti di proprietà dell'Adisu a carico del Comune di Bari.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza