/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cedu condanna Olanda sul ricongiungimento di persona disabile

Cedu condanna Olanda sul ricongiungimento di persona disabile

Ma rigetta il ricorso di un'anziana che voleva vivere con il figlio

ROMA, 11 dicembre 2024, 12:36

Redazione ANSA

ANSACheck
Cedu condanna Olanda sul ricongiungimento di persona disabile - RIPRODUZIONE RISERVATA

Cedu condanna Olanda sul ricongiungimento di persona disabile - RIPRODUZIONE RISERVATA

STRASBURGO - La Corte europea dei diritti umani ha condannato l'Olanda per il rifiuto di concedere a un uomo con disabilità intellettiva, completamente dipendente dalle cure quotidiane di altri, un permesso di soggiorno sulla base del ricongiungimento familiare con le sue quattro sorelle adulte, tutte residenti da lungo tempo nel Paese o cittadine olandesi. Ma ha contemporaneamente rigettato il ricorso di una donna indiana che chiedeva di poter vivere nei Paesi Bassi asserendo di essere dipendente dal figlio maggiore, residente in Olanda, perchè aveva bisogno delle sue cure. In entrambi i casi la Cedu ha proceduto all'esame di una possibile violazione dell'articolo sul rispetto della vita privata e familiare. I giudici di Strasburgo hanno ribadito che nel caso di un legame tra i genitori e i loro figli adulti o tra fratelli e sorelle adulti vi è una violazione solo se si possono dimostrare "ulteriori elementi di dipendenza, come lo stato di salute o la situazione finanziaria, che vadano oltre i normali legami affettivi". Nel primo caso, afferma la Cedu, le autorità non hanno tenuto conto di alcuni fattori importanti, tra cui quello che l'uomo viveva in Perù dove le cure per le persone con disabilità intellettiva sono assicurate dai familiari, e che alla morte dei genitori, il fratello maggiore, spesso in viaggio, non poteva prendersene carico. E poco importa, dicono i giudici di Strasburgo, se prima della morte dei genitori le sorelle non erano implicate nel sostegno quotidiano al fratello.
    Nel secondo caso invece la Cedu è giunta alla conclusione che la donna indiana aveva sia chi si prendeva cura di lei che i mezzi per farlo anche se restava nel suo Paese.  
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza