di Maria Grazia Marilotti
I grandi classici rivisitati, creative e di tendenza 'mise en plate', menù ricercati ma per lo più ispirati alla tradizione. E' il made in Sardegna a farla da padrona per la cena dell'ultimo dell'anno con i tutti suoi prodotti. Sfiziosi antipasti con flan di carciofi su crema di formaggio e chips di prosciutto, lumache in rosso, entrèe con malloreddos al ragù di pecora, poi treccia arrosto su vellutata di zucca e briciole di pane al carbone, agnello del contadino. Sono tra le proposte di Marina Ravarotto, chef patron del ristorante Chiaroscuro del Corso Vittorio Emanuele di Cagliari.
"Ho voluto racchiudere nel piccolo menù degustazione i sapori tipici e dare la mia idea di 'cucina tradizionale', la mia interpretazione dei grandi classici della cucina nuorese e barbaricina", spiega. Alla scelta dei vini ci pensa Francesca Cadinu, futura sommelier del Chiaroscuro. "Un menù molto colorato che racchiude le bontà della Sardegna": così Luigi Pomata, blasonato chef di Carloforte, presenta la sua cena di San Silvestro nel ristorante di viale Regina Margherita a Cagliari.
Antipasti tra cui zeppola di baccalà su crema di mozzarella e paprika affumicata, funghi croccanti e formaggio cremoso. Poi fregola artigianale cotta come un risotto con broccoli, gamberi rossi e zenzero e ravioli di stracotto di manzo, sugo d'arrosto e gran sardo 48 mesi. Per il secondo propone filetto di pesce del giorno in crosta di pane carasau, verdure in agretto e salsa allo zafferano. Punta su prodotti locali, su assaggi di ostriche di Tortolì, pasta fresca, julienne di seppia, pomodorini e mentuccia, fregula agli asparagi selvatici, maialino glassato di miele e mirto Francesco Zucca, chef e titolare del Bistrot 100 di via Tuveri a Cagliari.
Il made in Sardegna varca i confini nazionali e approda ad Anversa, in Belgio, dove sarà protagonista del cenone lo chef sulcitano Manuele Fanutza. Tra le portate, cannolo di carasau con carciofi e bottarga, raviolini al limone e tartufo, dessert cremoso al torrone di Tonara. Sapori di Sardegna anche a Livingston, nella contea di Lothian, in Scozia. Patrizia Careddu di Cagliari ha già pronti, fatti a mano, malloreddus da condire con sugo fresco e pecorino stagionato e sebadas: formaggio fresco di vacca, semola, buccia di limone, mille millefiori dell'Istituto Agrario degli Abruzzi. Due portate sarde che vanno ad arricchire una cena in famiglia. E c'è da scommettere che starter e dessert saranno le portate più apprezzate.
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