Esordio in casa con sconfitta per il Cagliari. Ma zero a due non è solo il risultato della gara con l'Inter. È anche il bilancio delle prime due partite di campionato: la squadra di Ranieri non ha mai segnato. E ha subito due reti. In prospettiva l'aspetto più preoccupante è quello di non aver mai fatto gol.
Contro l'Inter per giunta il Cagliari ha dovuto rinunciare per infortunio anche alla sua unica prima punta, Pavoletti.
Esami già oggi e domani per capire che cosa è successo, ma il capitano è già a rischio per la partita esterna con il Bologna, nell'anticipo di sabato 2 alle 18.30. E allora il conto è presto fatto: Lapadula è out, Shomurodov ancora non è in condizione, Oristanio è più un trequartista prestato all'attacco. Tutto è nei piedi, negli scatti e nei dribbling di Luvumbo, ieri alla seconda gara in serie A. Lo scenario dà un'indicazione molto precisa: serve un attaccante. E questo attaccante dovrebbe essere proprio Petagna. Potrebbe essere solo questione di ore: Ranieri vuole più peso davanti già dalla prossima partita con il Bologna, sabato prossimo. E ieri, pur non sbilanciandosi troppo, ha detto sul giocatore qualcosa in più.
Sembra il segnale giusto: la trattativa sembra davvero a un passo dalla conclusione. Anche perché parallelamente il Monza sarebbe a un passo da Colombo del Milan. E quindi potrebbe liberare Petagna. Già le prossime ore potrebbe essere decisive: anche da Monza le voci si fanno sempre più insistenti. Manca il gol, manca il bomber. In queste due giornate le occasioni migliori sono arrivate da un centrocampista (Nandez a Torino e anche ieri con l'Inter) e da un laterale (Azzi ieri nel finale).
Potrebbe essere il giorno anche del primo difensore: il polacco Wieteska è già a Cagliari e attende solo l'ok burocratico per cominciare ad allenarsi.
Anche dietro manca un po' di esperienza: qualcosa non ha funzionato soprattutto in occasione del secondo gol dell'Inter con Obert e Dossena risucchiati sulla fascia dalla discesa di Di Marco e Lautaro Martinez lasciato solo al centro. I due centrali per il resto sono andati anche bene, ma come ha detto anche Ranieri, ieri il Cagliari ha conosciuto davvero la serie A: ogni errore si paga.
Questo pomeriggio subito in campo: niente pause perché sabato c'è un'altra sfida a Bologna. E il Cagliari è già costretto a inseguire le rivali che nelle prime due giornate hanno piazzato colpi a sorpresa anche contro le big.
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