Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Contratto collettivo non rinnovato, lavoratori turismo in piazza

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Contratto collettivo non rinnovato, lavoratori turismo in piazza

Sciopero nazionale e manifestazione a Cagliari

CAGLIARI, 23 settembre 2024, 10:47

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sciopero regionale dei lavoratori del turismo con manifestazione a Cagliari, davanti alla sede di Confindustria, domani, dalle 10 alle 12: è un'altra tappa della mobilitazione avviata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, e Uiltucs Uil per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale del turismo.
    Sono 10mila i lavoratori e le lavoratrici coinvolti in Sardegna nella protesta nazionale che da mesi sta coinvolgendo territori e regioni con diverse iniziative. La prima ha interessato i lavoratori e le lavoratrici del cagliaritano, lo scorso 6 agosto, ora si allarga a tutta l'Isola in concomitanza con iniziative simili in tutta Italia.
    La protesta è legata al mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale applicato dalle imprese che aderiscono a Federturismo, Aica - Confindustria: "L'ostinazione delle controparti è inaccettabile - denunciano i segretari regionali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, Nella Milazzo, Giuseppe Atzori e Cristiano Ardau - sono passati sei anni dalla scadenza del contratto e le retribuzioni oggi sono esigue rispetto all'aumento del costo della vita registrato in questi anni".
    "Al momento, le controparti vorrebbero discutere di flessibilità e reperibilità, tempo determinato e apprendistato, bypassando totalmente le questioni più importanti per la vita dei lavoratori e delle lavoratrici: gli aumenti salariali, le misure contro la precarietà, appalti e internalizzazioni, contrasto alla violenza e alle molestie sui luoghi di lavoro, congedi per le donne vittime di violenza, genitorialità - spigano i sindacati -.
    L'atteggiamento delle associazioni datoriali è ancora più vergognoso se si pensa all'incremento dei profitti assicurato da stagione turistica estiva che ha registrato flussi straordinari.
    Tutti gli altri contratti del turismo, ad esempio quelli legati a Confcommercio e Confesercenti, sono stati rinnovati già da mesi", aggiungono i segretari spiegando che "c'è una vergognosa differenza di salario fra lavoratori e lavoratrici che svolgono la stessa mansione".
    "Un atteggiamento miope e dannoso per il settore che, annunciano le sigle sindacali, verrà contrastato fino a che la Confindustria non deciderà di sedersi al tavolo e sottoscrivere un accordo che renda merito e giustizia alle professionalità coinvolte", concludono le sigle.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza