Emiliano Fenu predica unità e il
lavorare insieme per il bene della città. "Occorre ripartire
insieme per il riscatto di Nuoro", è stato il leitmotiv della
conferenza stampa del candidato sindaco del Movimento 5 stelle
per il campo largo.
Fenu - ha ribadito - non sente come una deminutio passare
dalle aule del Parlamento allo scranno di primo cittadino del
Comune di Nuoro. "La politica vera si fa nei territori. Per me è
molto più gratificante provare a fare qualcosa di concreto per
una città che mi ha dato tutto. E quando mi è stata chiesta la
disponibilità di mettermi a disposizione con una candidatura per
questo progetto ho detto di sì con grande entusiasmo", ha detto
il deputato 48enne del M5s, che stamattina ha presentato assieme
agli alleati - Pd, Alleanza verdi sinistra, Socialisti,
Progressisti, Liberu, Riformisti per Nuoro - la candidatura e
spiegato programmi e obiettivi del suo mandato partendo da una
filosofia di fondo.
"Nuoro ha bisogno di unità, serietà, voglia di rimboccarsi le
maniche. Anche perché le problematiche che abbiamo davanti non
sono di poco conto", ha rimarcato Fenu che poi analizza le varie
emergenze: spopolamento, sanità, istruzione. "Siamo una città
che da anni vive un lento, ma costante declino demografico.
Negli ultimi dieci anni Nuoro ha perso più di tremila abitanti.
È un dato che racconta molto. Il nostro impegno andrà nella
direzione di sovvertire questo trend rendendo il capoluogo di
nuovo attrattivo".
"Deve essere attrattiva e accogliente per chi già ci vive.
Quindi dobbiamo migliorare la qualità della vita delle persone
che stanno qui. Garantire una sanità che funzioni, scuole
sicure, formazione universitaria e professionale di qualità.
Dobbiamo rendere Nuoro più vivibile, curata, bella: spazi verdi,
impianti sportivi, cultura accessibile, lavoro dignitoso. E le
infrastrutture vanno riattivate, migliorate, messe in rete".
Molte speranza per il progetto dell'Einstein Telescope, in
cui sia Fenu che tutta la coalizione credono molto, "può
cambiare davvero questo territorio". Infine, ma non all'ultimo
posto del programma, l'inclusione sociale: "C'è un tema enorme:
la solitudine. A Nuoro il 43% dei nuclei familiari è composto da
persone sole. È un dato impressionante. La solitudine
indebolisce le relazioni, mina la salute mentale, spegne la
speranza. E non riguarda solo gli anziani. Riguarda tutti.
Dobbiamo ricostruire legami. Anche questa sarà una nostra
priorità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA