La sezione Misure di prevenzione
del tribunale di Palermo ha dissequestrato i beni del gruppo
Ponte che amministra tre alberghi in città: Astoria, Garibaldi e
Vecchio Borgo. I sigilli erano scattati un paio d'anni fa per la
presunta commistione della proprietà con la famiglia Sbeglia e
in particolare con Marcello, sotto inchiesta per mafia. Era
stato arrestato nel 2014 perché ritenuto rampollo di un
clan di costruttori che sarebbero punto di riferimento di
diverse famiglie mafiose per la gestione degli appalti.
Era stato lo stesso pubblico ministero, Calogero Ferrara,
nelle scorse settimane a chiedere il dissequestro. L'indagine
era nata da rapporti poco chiari fra il gruppo Ponte e la
famiglia Sbeglia, soprattutto riguardo alla gestione dell'hotel
Garibaldi e all'acquisto da parte del Gruppo Ponte di un credito
vantato da Sicilcassa nei confronti degli Sbeglia. I Ponte si
sono sempre difesi dicendo di avere messo a segno un'operazione
finanziaria a loro favorevole, senza avvantaggiare gli Sbeglia.
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