Territorio Chiama, Ingegno risponde. E' questo il leitmotiv del primo Festival dell'Ingegno, il concorso di idee dedicato ai giovani creativi, ideato dall'assessorato comunale alle Attività di produttive e promosso dal Comune e dall'università degli studi di Palermo.
L'obiettivo del Festival, che stamattina è stato presentato al Teatro Massimo di Palermo a una platea composta di centinaia di studenti, è creare un ponte tra nuove generazioni e aziende private e pubbliche, ripensando così anche lo sviluppo locale.
Non a caso fulcro della manifestazione è proprio un concorso di idee lanciato per stimolare i giovani dai 16 ai 39 anni a ricercare soluzioni innovative ai bisogni dalle aziende. Ad aderire alla manifestazione promossa da Comune e Università sono state una ventina di aziende: da multinazionali come Cisco System a StMicroelectronics Italia, a Edison Spa, Vodafone Fondazione Rimed, a società partecipate dal Comune a piccole e medie imprese. In palio le aziende ai vincitori del concorso offriranno borse di studio, stage o premi in denaro. Il format del Festival è stato infatti articolato in due fasi: la prima fase si è svolta oggi con la presentazione del regolamento concorsuale; l'altra, invece, si terrà a marzo 2017 con la presentazione dei risultati e degli impatti ottenuti, la premiazione e il lancio della seconda edizione. Il regolamento del Festival, l'elenco delle call, i premi delle aziende e le modalità di operative sono pubblicati sui portali www.unipa.it e www.comune.palermo.it Entro il 31 gennaio 2017 i partecipanti potranno iscriversi e inviare le proposte operative sviluppate. Alle idee migliori spetteranno i premi messi in palio dalle aziende, che valuteranno direttamente il talento e la creatività dei giovani.
"Con il Comune di Palermo, e in particolare modo con "Abbiamo messo in moto una manifestazione - dice l'assessore comunale alle Attività produttive Giovanna Marano - in cui le imprese possano mostrare interesse nei confronti del talento locale; provare a mettere l'ingegno a disposizione della propria realtà aziendale, creando opportunità per i giovani. Siamo convinti che il rapporto tra territorio, conoscenza e imprese vada rafforzato, perché cultura e futuro evolvano insieme, verso un nuovo modello di sviluppo del nostro territorio che incoraggi le nostre ragazze e i nostri ragazzi a cimentarsi sempre più nella creazione d'impresa". "Abbiamo scelto - aggiunge - un meccanismo concorsuale che crei una relazione diretta di dialogo tra giovani ed aziende. Multinazionali o piccole imprese potranno così valutare, selezionare e premiare i più meritevoli aprendosi al loro contributo e contaminando il territorio con le loro 'buone pratiche'".
Per il sindaco di Palermo Leoluca Orlando il Festival "è la conferma di cultura che attraversa la città. Un cambiamento culturale aperto ai giovani e alla valorizzazione dei talenti". Il rettore Fabrizio Micari ha aggiunto: "la partecipazione di tanti attori dell'ingegno del nostro territorio dimostra quanto sia grande il desiderio di misurarsi con il cambiamento per mettere a frutto le risorse e la creatività dei nostri giovani.
Ritengo che 'Palermo città universitaria' sia pronta a raccogliere e vincere le sfide che ci attendono".
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