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Truffa rimborsi pannoloni, chieste pene

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Truffa rimborsi pannoloni, chieste pene

Scoperta nel 2014, imputati farmacisti e impiegato Asp Palermo

PALERMO, 28 settembre 2017, 16:38

Redazione ANSA

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Il pm Enrico Bologna ha chiesto la condanna a oltre 25 anni, complessivi, per cinque imputati al processo sulle autorizzazioni false per avere pannoloni per incontinenti, cibo per celiaci e pungidito per diabetici. Il processo si svolge in abbreviato davanti al gup Fabrizio Molinari. Sei anni e nove mesi sono stati chiesti per Giuseppe Pepe, Gaetano Sirchia, Pietro Li Sacchi, impiegato dell'Asp, e Giuseppe Vallino. La condanna a 2 anni e 8 mesi è stata chiesta per Diego Genovese. La truffa fu smascherata nel 2014 dal commissario prima e manager ora dell'Asp 6 di Palermo, Antonio Candela, che riscontrò una serie di irregolarità nelle fatture presentate da tre farmacie e da una parafarmacia. Gli imputati sono accusati - a vario titolo - di truffa in concorso e di avere falsificato una sfilza di pratiche attraverso l'accesso illecito al sistema informatico dell'Asp di Palermo per incassare i rimborsi dall'azienda sanitaria.
   

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