"La nostra più grande solidarietà
a Piera Maggio, ma è importante dire che i Rom non hanno mai
rubato i bambini". Sono le parole di Gennaro Spinelli, musicista
e presidente dell'Unione delle Comunità Romanes in Italia
(Ucri), nel suo intervento alla puntata di ieri sera di "Chi
l'ha visto" su Rai 3. Ha portato la solidarietà delle Comunità
Romanes alla madre di Denise Pipitone e ha rivolto anche un
appello alla collaborazione, in lingua romanes, per il
ritrovamento di Denise.
"Lo stereotipo degli zingari che rubano i bambini è entrato
nelle famiglie. Tutti pensano di sapere come sono i Rom, senza
in realtà sapere nulla - aggiunge Gennaro Spinelli intervistato
nella sua casa di Lanciano (Chieti) - 'Io ho visto che chiedono
l'elemosina davanti alla stazione Termini' dicono molti, ma
quello, voglio sottolineare, è un problema sociale, non un
elemento culturale. Purtroppo, ancora oggi, un bambino entra in
classe sapendo di essere Rom ed esce col marchio di essere
zingaro".
"Finalmente dopo 17 anni ai Rom e Sinti è stato dato il
diritto di replica". Il presidente dell'Ucri ha potuto
rispondere a Piera Maggio ribadendo con forza "un concetto,
sconosciuto ai più, ma ampiamente provato dai documenti, che i
Rom non rubano i bambini. Siamo comunque a disposizione, a nome
di Ucri, per aiutare in tutti i modi Piera Maggio".
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