Dopo i concerti nei principali
siti archeologici siciliani - Gela, Palazzolo Acreide, e Tindari
- il Festival dei Teatri di Pietra organizzato dal Coro Lirico
Siciliano sarà sul palco del Teatro Antico di Taormina. Domani,
dalle 21.30, il programma prevede un omaggio a Giuseppe Verdi e
Giacomo Puccini con un titolo dedicato ai due massimi
compositori della tradizione operistica con "La Traviata & La
Boheme recital". Sarà un excursus sui due capolavori con Leonora
Ilieva (Violetta, Musettta), Stephanie Van Der Goes ( Mimì),
Andrea Bianchi (Alfredo, Rodolfo) e Alessio Verna (Giorgio
Germont, Marcello). Saranno accompagnati da Francesco Allegra
al pianoforte. Saranno eseguite celebri romanze da "Mi chiamano
Mimì" a "Sempre libera", da "Che gelida manina" a "Libiamo ne'
lieti calici", da "O soave fanciulla" a "Parigi, o cara"
Venerdì 20 agosto, sempre con inizio alle 21,30, sarà
rappresentata Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e il suo
seguito, "Dodici anni dopo", di Mario Menicagli. Protagonisti
Piero Giuliacci e Patrizia Patelmo che sostituirà Sonia Ganassi,
bloccata da un'improvvisa indisposizione, rispettivamente
Turiddu e Santuzza. Il Coro Lirico Siciliano e l'Orchestra
Filarmonica della Calabria, saranno guidati da Filippo Arlia,
per la prima parte e dallo stesso Menicagli per il sequel,
Dodici anni dopo. La regia è affidata a Pier Francesco
Maestrini. Le scene sono in coproduzione con il Teatro
dell'Opera Astra di Gozo (Malta). Novità assoluta dell'edizione
2021 il sequel di Cavalleria Rusticana di Mario Menicagli, che
ci proietta a Vizzini dodici anni dopo e sarà rappresentato a
conclusione dell'atto unico mascagniano: Alfio è uscito di
prigione e chiede il perdono della comunità, Turidduzzu, figlio
di Santuzza e Turiddu e nel finale gioia e festa in tutto il
paese Il capolavoro verista, sarà poi replicato per l'ultima
volta il 27 Agosto al Teatro greco di Siracusa.
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