"A Messina in questo momento sono
ospitati circa 60 profughi ucraini, stiamo continuando da giorni
a raccogliere beni alimentari e farmaci, i messinesi come
sempre sono stati generosi. Stiamo raggiungendo le famiglie che
ospitano i profughi rifornendoli di tutto quello di cui hanno
bisogno. Ora speriamo vada bene anche questa iniziativa della
vendita di questi dolci, con i fondi che ricaveremo cercheremo
di portare altri beni alle famiglie ucraine a Messina". Lo ha
detto stamani padre Giovanni Amante parroco della chiesa
ortodossa di Messina, durante la presentazione dell'iniziativa
organizzata dagli ambasciatori del gusto di Messina, gli chef e
maestri dolciari e panificatori Pasquale Caliri, Francesco Arena
e Lillo Freni. E' stato presentato un dolce tipico ucraino
"Paska" che è stato rivisitato con la forma della tipica colomba
pasquale e che verrà messo in vendita per devolvere il ricavato
a favore dei profughi. "La nostra iniziativa - spiegano i
promotori dell'iniziativa - vuole ribadire innanzitutto la
nostra presenza attiva nelle iniziative benefiche delle quali
come messinesi spesso siamo protagonisti".
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