Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In canile lager catanese cuccioli congelati, indagini

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

In canile lager catanese cuccioli congelati, indagini

Aidaa, "controlli a tappeto su tutte le strutture"

RIPOSTO, 14 agosto 2023, 19:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'uomo di 48 anni che aveva trasformato un suo terreno a Riposto (Catania) in una canile lager ha consegnato undici carcasse congelate di cagnolini alla polizia municipale e ai funzionari del servizio veterinario dell'Asp di Giarre. Nel canile erano stati trovati undici cani denutriti e in pessime condizioni. I cuccioli congelati potrebbero essere figli di alcune delle cagne liberate nei giorni scorsi proprio nel corso del blitz, compiuto da carabinieri, polizia municipale e Asp, nel terreno occupato dall'uomo. A far scattare l'intervento e la conseguente revoca dell'affidamento dei cani, dati in custodia al 48enne dalla precedente amministrazione comunale, il filmato, diffuso sui canali social da una volontaria animalista, del maltrattamento di uno dei poveri animali. Quest'ultimo era stato ricoverato in una clinica in prognosi riservata per alcune sospette lesioni causate dai calci. "Siamo felici di poter rassicurare le tante persone che erano in pensiero per le sorti del cane Giulio - dice il sindaco di Riposto Davide Vasta, che ha seguito da vicino l'intera vicenda - Le sue condizioni sono nettamente migliorate tanto da consentire le dimissioni dalla clinica.
    Adesso continuerà le cure fino a quando non si sarà del tutto ristabilito e poi lo daremo in adozione. Già qualcuno ha fatto richiesta e quindi siamo fiduciosi". "Siamo rimasti ' colpiti nell'apprendere che le carcasse di questi cuccioli erano state congelate e custodite nella propria abitazione da quest'uomo - prosegue Vasta - Naturalmente abbiamo denunciato l'episodio ai carabinieri".
    L'Associazione italiana difesa animali ed ambiente chiede: "Indagini autoptiche approfondite per capire di cosa sono morti i cuccioli o se non sono stati ammazzati dallo stesso uomo o da suoi sodali. Inoltre - dice Aidaa - nei prossimi giorni avvieremo un'azione nei confronti della Regione Sicilia e delle singole provincie per chiedere che venga fatto un controllo a tappeto su tutte le strutture che ospitano animali nell'Isola per evitare il ripetersi di simili orribili vicende".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza