Dai rifiuti riciclati nascono
opere d'arte. È quello che si sta sperimentando a
Calatafimi-Segesta con l'EcoArt festival: 50 artisti provenienti
da tutta Europa sono nel piccolo paese del Trapanese per
realizzare opere d'arte utilizzando esclusivamente rifiuti
riciclati: plastica, alluminio, cartone, vetro. Le opere
rimarranno poi esposte in via permanente nel centro storico del
paese. Il festival è inserito nel progetto internazionale
'Re-né' e vede coinvolti i comuni di Calatafimi, Balestrate e
Favignana, Cnr, Utss Tunisia e le comunità di Zarat e Mamoura.
Calatafimi-Segesta è una punta di diamante nella provincia di
Trapani per quanto riguarda la raccolta differenziata, con oltre
l'85%. E in paese è nato il primo centro del riuso, gestito da
una cooperativa, dove viene recuperato soprattutto il materiale
tessile. "Le nostre pratiche virtuose, realizzate grazie alla
collaborazione dei cittadini, hanno dato risultati - spiega il
sindaco Francesco Gruppuso - oggi possiamo permetterci di
ritirare l'indifferenziato una sola volta ogni 15 giorni,
attivando però il ritiro dei pannolini, che rappresentano la
criticità più forte, a giorni alterni".
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