L'attesa per la fine di Matteo Messina Denaro è vissuta in assoluto silenzio da parte dei parenti che vivono a Castelvetrano.
A partire dall'anziana mamma del boss latitante per 30 anni, Lorenza Santangelo, rimasta in città perché ammalata.
All'ospedale de L'Aquila c'è
la nipote, l'avvocato Lorenza Guttadauro, la figlia legittima
del boss Lorenza e la sorella Giovanna. Sono loro che stanno
seguendo le ultime ore di vita di Matteo Messina Denaro e, con
molta probabilità, seguiranno poi il trasferimento del feretro
al cimitero di Castelvetrano, dove verrà tumulato nella tomba di
famiglia. La stessa dove è seppellito il padre Francesco Messina
Denaro, morto invece da latitante e la cui salma fu fatta
trovare nelle campagne di Castelvetrano già composta a lutto.
In città abita anche l'altra sorella del boss, Bice, mentre a
Campobello di Mazara, dove il boss aveva trovato rifugio, vive
invece il fratello Salvatore. L'ultima sorella di Matteo Messina
Denaro, Rosalia, quella da sempre più vicina al boss, nome in
codice "fragolona", si trova invece in carcere con l'accusa di
associazione mafiosa.
Nella casa di famiglia a Castelvetrano le serrande sono
rimaste chiuse anche oggi. La palazzina è a poche decine di
metri dall'istituto comprensivo intitolato da pochi mesi a
'Giuseppe Di Matteo', il figlio del pentito Santino, sequestrato
per oltre due anni prima di essere strangolato e sciolto
nell'acido a 14 anni. Per quell'omicidio è stato accusato anche
Matteo Messina Denaro. Anche se in un recente interrogatorio
davanti al gip Alfredo Montalto il "padrino" ha cercato di
tirarsi fuori da quella vicenda ammettendo sì il sequestro, ma
non l'orrore di aver deciso l'omicidio del piccolo Giuseppe.
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