/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Imprenditori scomparsi, Accardo chiede riapertura indagini

Imprenditori scomparsi, Accardo chiede riapertura indagini

Domani alle 10 sit in davanti tribunale Palermo

PALERMO, 02 agosto 2024, 12:26

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

  L'ex moglie dell'imprenditore Antonio Maiorana, 47 anni, e madre di Stefano, di 22 anni, scomparsi a Palermo il 3 agosto 2007, Rossella Accardo, chiede la riapertura delle indagini sui familiari scomparsi. Accardo, che per domani alle 10 ha organizzato un sit in in piazza della Memoria davanti al tribunale di Palermo e con Carmine Mancuso (presidente dell'associazione vittime di mafia) e il professore Claudio Burgio (referente del parlamento nazionale della legalita'), chiederà d'incontrare il procuratore De Lucia perchè ritiene "che il decesso di Matteo Messina Denaro possa aver prodotto nuove piste investigative".
    "Un tempo "Infinito" è trascorso dal fatidico giorno che ha rovinosamente stravolto la mia esistenza e che di lì a poco mi avrebbe privato anche del mio adorato figlio Marco Maiorana - dice Rossella Accardo - Il silenzio in cui mi sono rifugiata in questi ultimi anni è stato foriero di lunghe meditazioni laddove non è trascorso un sologiorno senza che io mi chiedessi cosa fosse accaduto ai miei cari e perché la ricerca della verita' non facesse il suo corso. Da subito ebbi la sensazione che qualcuno/qualcosa rallentasse e condizionasse lo svolgimento delle indagini. Stranizzo' un po' tutti che la relazione finale relativa alla chiusura della prima trance di indagini concludesse con queste parole : "...si verifica altresì la strana coincide che il giorno della scomparsa di Stefano ed Antonio Maiorana, il sistema di videosorveglianza posto lungo l'asse autostradale Palermo Aereoporto Falcone-Borsellino fosse non funzionante." Per quanto il mio avvocato Giacomo Frazzitta abbia reiterato ad oltranza la richiesta di conoscere quale ditta avesse la manutenzione dell'impianto nel periodo che ci riguarda, dopo ben 11 anni dall'accaduto veniamo liquidati con una "letterina", a firma Vicequestore Aggiunto M.Giulia Sireci, che ci informa dell'impossibilità da parte degli organi preposti di venire a conoscenza di quanto da noi richiesto ... perché e' trascorso troppo tempo. Un'offesa per chi crede nella ricerca della verità e nella giustizia". "A mio avviso - conclude - e' stata sottovalutata l'attività imprenditoriale che mio marito e mio figlio avevano immaginato di realizzare a Selinunte nel castelvetranese, territorio dove il boss mafioso latitante viveva indisturbato". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza