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Libertà d'informazione e giornalismo, un incontro a Palermo

Libertà d'informazione e giornalismo, un incontro a Palermo

Dibattito su giornalisti minacciati organizzato dall'Assostampa

PALERMO, 27 febbraio 2025, 12:49

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un momento di riflessione per fare il punto sulla libertà d'informazione in Italia e sul ruolo del giornalista dal titolo "Libertà di informazione, cardine della democrazia, il giornalismo di inchiesta nelle terre di mafia", è stato organizzato dall'Assostampa Sicilia presso la casa del goliardo dell'Ersu a Palermo, alla presenza di Alessandra Costante segreteria generale la Federazione nazionale della stampa italiana. Alla manifestazione hanno preso parte alcuni giornalisti che vivono sotto scorta come Salvo Palazzolo, Lirio Abbate e Domenico Rubio.
    "I giornalisti minacciati e sotto scorta, secondo dati dell'osservatorio del ministero dell'interno, sono 114 in Italia - ha sottolineato Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi - questo avviene in Lombardia, Lazio, Sicilia, Toscana e Calabria. Spesso le minacce avvengono sul web e non tutti hanno scritto di mafia e di camorra, si sono occupati anche di altri temi. Di questi 114 ve ne solo 25 sotto scorta. Sono un numero elevato per una nazione che si dice civile. Un giornalista minacciato e sotto scorta è la sconfitta di tutti noi, una sconfitta della democrazia".
    "Matteo Messina Denaro ha detto che non è colpa dei magistrati se lui è stato condannato - ha ricordato Lirio Abbate - ma è colpa della campagne giornalistiche che ha subito". Per Salvo Palazzolo oggi "i giornalisti hanno le armi spuntate, ci sono delle norme bavaglio che ci impediscono di raccontare quello che sta accadendo". Un tema, questo, rimarcato anche dalla segretaria della Fnsi: "Oggi con con la modifica dell'articolo 114 del codice di procedura penale, vi è un attacco simultaneo sia all'autonomia dei giudici che alla libertà d'informazione. Con una norma hanno bloccato la libertà alla democrazia del nostro paese".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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