Da relazioni ai bilanci 2010 e 2011
di Banca Marche emergerebbe la consapevolezza dei membri del
collegio sindacale che, nonostante le criticità evidenziate da
Bankitalia, avrebbero prospettato una situazione regolare. Lo ha
detto l'avv. Corrado Canafoglia, dell'Unione nazionale
consumatori, parte civile per 2.683 dei 2.830 risparmiatori
costituiti, nel giudizio abbreviato nei confronti dei tre
sindaci di BM accusati ad Ancona di concorso in bancarotta
fraudolenta, falso in prospetto e ostacolo alla vigilanza nel
procedimento per il crac miliardario dell'istituto di credito. I
tre imputati - Franco D'Angelo, Marco Pierluca e Piero Valentini
- hanno chiesto l'abbreviato nell'udienza preliminare davanti al
gup Carlo Cimini che vede coinvolti altri 13 tra dirigenti e ex
amministratore. La Procura ha chiesto condanne a sette anni e
sei mesi per ciascuno dei sindaci. Il 18 luglio parlerà il
difensore dei tre sindaci che respingono ogni accusa.
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