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Rischio processo per Ernesto Diotallevi

Rischio processo per Ernesto Diotallevi

Chiusa inchiesta che coinvolge anche moglie e figlio

ROMA, 09 luglio 2018, 17:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Rischia di finire sotto processo Ernesto Diotallevi, ritenuto dagli inquirenti figura vicina alla "banda della Magliana". La Procura di Roma ha chiuso le indagini (atto che di norma precede la richiesta di rinvio a giudizio) che lo vedono accusato di concorso trasferimento fraudolento di beni finalizzato al riciclaggio. Nel procedimento risulta coinvolta anche la moglie Carolina Lucarini e il figlio Mario Diotallevi.
    La vicenda risale al 2013 quando il Ros e la Guardia di Finanza hanno proceduto ad un maxisequestro pari a 25 milioni di euro, tra beni immobili, auto, moto, quote societarie e conti bancari, compreso un appartamento di 14 vani in piazza Fontana di Trevi e un complesso turistico sul mare a Olbia. I beni furono confiscasti nell'aprile del 2015: il provvedimento nel 2017 venne prima annullato dalla Corte d'Appello poi, nel febbraio scorso, riconfermato dalla corte di Cassazione. Per il pm Diotallevi avrebbe attribuito "fittiziamente" ad un prestanome la titolarita' delle quote di due società.
   

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